Hanno chiuso tutte con il segno meno le Borse europee. Il FtseMib, dopo essere arrivato a perdere quasi il 2%, recupera leggermente chiudendo comunque a -1,295%. Sulla stessa scia anche l'All Share (-1,20%) e tutte le piazze europee: Cac40 -0,83%; Dax -0,71%: Ftse100 -0,04%. Chiusura negativa anche per Wall Street: S&P500 -0,25%; Nasdaq -0,16%; Dow Jones -0,25%. Sul fronte valutario l'euro ha chiuso a 1,2687 sul dollaro. Fra i titoli del principale paniere italiano si evidenzia Salvatore Ferragamo, che paga il newsflow relativo ai disordini di Hong Kong e presenta una perdita del 3,43%, e tutto il comparto bancario. In positivo World Duty Free, Atlantia e Campari.

Giornata relativamente tranquilla per le Borse europee dopo i rialzi di ieri. A metà giornata Piazza Affari il Ftse Mib si mantiene intorno alla parità a 19.648,8 punti (+0,05%) mentre il Ftse All Share segna un progresso dello 0,09%. All’estero, Parigi evidenzia un rialzo dello 0,38% e il Ftse di Londra dello 0,42%. Più marcato il rialzo di Francoforte con un progresso dello 0,86%. Sul fronte valutario il cambio euro/dollaro è quotato a 1,3348. Tra i titoli da evidenziare c’è Fiat che perde il 2,57%, Enel l’1,58% e Terna l’1,26%. Positive, invece, Azimut (3,09%), Telecom Italia (2,41%) e Mediolanum (1,97%).

Seduta positiva per Piazza Affari spinta dai titoli bancari ed energetici. L'indice FTSE Mib ha archiviato la seduta in rialzo dello 0,7%, l'Allshare dello 0,62%. Fra i migliori anche Unicredit, Mediaset ed Eni. In sofferenza, invece, Yoox, Fiat e Moncler. Giornata importante, quella di oggi, per Mediaset, Banca Generali e Recordati per via della pubblicazione delle semestrali.

Chiude positiva Piazza Affari trainata dalle vendite al dettaglio negli Usa che hanno segnato l'incremento più alto da settembre 2012. Non sono mancati, tuttavia, i titoli in sofferenza. Tra questi da evidenziare i bancari (Mps e Ubi Banca) sui quali si è concentrata la maggiore ondata di vendite. Positiva Eni.