Il consiglio dei ministri ha dato il via libera al cosiddetto 730 precompilato. Dal prossimo anno almeno venti milioni di contribuenti tra pensionati e lavoratori dipendenti inizieranno a ricevere la dichiarazione dei redditi precompilata. Sarà in via sperimentale ma rivoluzionerà per sempre il nostro rapporto con il Fisco.
Con un comunicato last minute del Ministero dell'Economia è stata prorogata al 19 settembre la presentazione del modello 770 originariamente prevista per il 31 luglio. Il termine per l'invio telematico da parte dei sostituti d'imposta dei modelli 770 Ordinario e Semplificato slitta, così, al 19 settembre 2014.
I contribuenti con Partita Iva che hanno scelto di rateizzare le imposte e i contributi risultanti dal modello Unico e hanno effettuato il primo pagamento entro il 16 giugno, devono versare la seconda rata, con interessi dello 0,33%. Se il primo versamento è stato fatto entro il 7 luglio, si deve versare la seconda rata con interessi dello 0,10%.
Il 16 luglio è l'ultimo giorno utile per versare le imposte, a saldo e in acconto, risultanti dal modello Unico 2014, con la maggiorazione fissa dello 0,40% (fanno eccezione i contribuenti soggetti alla disciplina degli studi di settore, per i quali è prevista la proroga fino al 20 agosto prossimo e chi rientra nel regime dei minimi).
Potrebbe slittare di una quindicina di giorni la scadenza per la presentazione del modello 730. E' quanto si prevede a seguito del caos Tasi e del ritardo con cui è stato rilasciato il software Gerico. A richiedere lo slittamento dei termini sono stati i Centri di Assistenza Fiscale, le imprese e i professionisti legati al mondo degli Studi di settore.
In sede di dichiarazione dei redditi è possibile detrarre il 19% delle spese sanitarie. Il contribuente, qualora la spesa superi i 15.493,71, può scegliere di ripartire la detrazione in quattro quote annuali costanti e di pari importo. La detrazione sui medicinali spetta a condizione che la spesa sia certificata da fattura o da scontrino fiscale (c.d. scontrino parlante) in cui devono essere specificati la natura, la qualità e la quantità dei prodotti acquistati, oltre al codice fiscale del destinatario. La detrazione sarà calcolata sulla parte di spesa che supera euro 129,11.
Siamo in pieno periodo delle dichiarazioni dei redditi. I lavoratori dipendenti si preparano a presentare il modello 730. Quest’anno potranno presentarlo anche coloro che non hanno un sostituto d’imposta in quanto licenziati. Vediamo, allora, di conoscere chi può usufruire di questa interessante novità.
Questo è un periodo in cui gran parte dei contribuenti, lavori dipendenti e pensionati, cominciano a pensare alla propria dichiarazione dei redditi. Il primo appuntamento è, infatti, quello del modello 730. Entro il prossimo 30 aprile il modello deve essere presentato al proprio datore di lavoro o ente pensionistico. Se, invece, ci si avvale di un Centro di Assistenza Fiscale o di un professionista abilitato si ha tempo fino al 31 maggio.
Il 3 giugno scade il termine per la presentazione del modello 730/2014 al Caf o a un professionista abilitato.
Entro il 30 aprile i lavoratori dipendenti dovranno consegnare al proprio datore di lavoro il modello 730/2014.
