
Uno dei canali più efficaci per quanto riguarda il commercio online è Amazon, la piattaforma creata da Jeff Bezos nel 1994, a tutt'oggi in costante crescita, anche in Italia. Il colosso statunitense è il marketplace meglio organizzato a livello planetario e uno dei suoi punti di forza è indubbiamente la logistica, capace di portare i prodotti a tutti gli angoli del pianeta.
Per chi ha un e-commerce, indipendentemente dal fatto che si tratti di una realtà grande o piccola, Amazon è un canale di vendita preferenziale a patto, tuttavia, di conoscerlo a fondo e saperlo usare al meglio. Un po’ come una Ferrari, alla guida della quale è imprescindibile che si trovi un pilota con tutte le competenze del caso. Non mancano, pertanto, le realtà del mondo della comunicazione specializzate nell’ottimizzazione campagne Amazon, in grado di portare ai massimi livelli chi decide di utilizzare questo canale per il proprio e-commerce. La comunicazione, del resto, è sempre più centrale nell’economia contemporanea, soprattutto quando si parla di quella digitale.
Come vendere (davvero) su Amazon
Per vendere su Amazon è necessario creare un account professionale. Questo è il primo passo ma di per sé non risulta assolutamente sufficiente, essendo imprescindibile effettuare una fase di valutazione che sia antecedente e che porti a una profonda analisi di tutti i fattori interconnessi alla vendita. Un piano di marketing, insomma, come dicono gli esperti della comunicazione, capace di contemplare tutti gli strumenti che Amazon mette a disposizione del cliente.
Uno degli strumenti più interessanti è, pertanto, Amazon Brand Registry, tradotto in italiano “Registro dei Marchi di Amazon”, il quale consente diverse funzioni, tra cui quella di vigilare e reprimere, qualora si verificasse, l’uso non autorizzato dei propri marchi su Amazon. Presente dal 2017, è in costante evoluzione e permette di effettuare una migliore comunicazione e pubblicità, in totale sintonia rispetto alle politiche aziendali.
Un altro elemento da non sottovalutare nel caso della possibilità di vendere su Amazon è quello dei cambiamenti legati al proprio sito e-commerce, al suo aggiornamento appunto, che è fondamentale sia strettamente interconnesso a quello dell’account Amazon. Non meno cruciale l’utilizzo degli strumenti SEO, ovvero inerenti al posizionamento sui motori di ricerca e in particolare Google.
Insomma, vendere su Amazon è decisamente un lavoro ed è imprescindibile effettuarlo con attenzione e curando i dettagli. Motivo in più per cui una partnership con un’agenzia di comunicazione specializzata si rivela una collaborazione capace di dare risultati importanti, sia dal punto di vista delle vendite sia dell’immagine del brand.
Perché scegliere Amazon
I benefici specifici di Amazon come piattaforma di marketplace sono diversi e legati soprattutto all’alta visibilità che il portale ha in tutto il mondo. Non solo, abbiamo accennato alla logistica efficiente e puntuale, ma non meno professionale è anche la user experience, da pc come da mobile, che rende il servizio dell’azienda di Jeff Bezos davvero comodo, semplice ed efficace.
Amazon si rivela adatto a soddisfare i bisogni di una fascia d’età davvero ampia a cui garantisce una disponibilità di prodotti di vario genere e qualità. Chi lo sceglie per il proprio e-commerce deve necessariamente essere bravo a farsi notare in un mare pieno di pesci e, allo stesso tempo, ad approfittare della visibilità impareggiabile che offre.
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