Disoccupazione NASpI per il personale ATA COVID-19 della scuola

Disoccupazione NASpI

Con la chiusura dell'anno scolastico il personale ATA COVID della scuola assunto a tempo determinato vedrà scadere il proprio contratto. Cosa accade ai precari della scuola con la scadenza del contratto prevista a giugno? Ai lavoratori che da qui a breve vedranno risolto il proprio contratto di lavoro spetta l'indennità di disoccupazione NASpI. Ma solo se rispettano determinati requisiti.

Chi è il personale ATA COVID-19 della scuola

Il decreto legge Rilancio (decreto legge 19 maggio 2020, n. 34 convertito, con modificazioni, dalla legge 17 luglio 2020, n. 77) ha autorizzato i dirigenti scolastici regionali ad attivare nuovi contratti temporanei di personale amministrativo, tecnico e ausiliario (ATA) a tempo determinato, in modo da consentire l’avvio e lo svolgimento della didattica nel rispetto delle misure di contenimento dell’emergenza epidemiologica da COVID-19.

In funzione di ciò, le scuole hanno assunto a tempo determinato nuove figure denominate personale ATA COVID-19. Essendo temporaneo, il contratto verrà a scadere, in linea di massima, con la fine delle lezioni scolastiche di giugno.

Il personale ATA COVID-19 della scuola che vedrà scadere il proprio contratto potrà ottenere l'indennità di disoccupazione NASpI 2021.

Cos'è la NASpI 2021

La NASpI è la principale tutela contro la disoccupazione ed è rivolta, fra l'altro, anche al personale ATA COVID-19 della scuola che, a seguito della fine delle lezioni scolastiche di giugno, vedrà scadere il proprio contratto di lavoro temporaneo.

È di fondamentale importanza, per poter richiedere la disoccupazione NASpI 2021, che il personale ATA COVID-19 sia in uno stato di disoccupazione definito involontario ossia deve avere perso il lavoro contro la propria volontà. La naturale scadenza contrattuale, pertanto, dà diritto alla NASpI e il personale ATA COVID-19 della scuola può richiedere l'indennità.

Altro requisito è quello di avere almeno tredici settimane di contribuzione versata nei quattro anni precedenti al licenziamento. Attenzione: ai fini del diritto alla NASpI, sono valide tutte le settimane retribuite purché per esse risulti, anno per anno, complessivamente erogata o dovuta una retribuzione non inferiore ai minimi settimanali fissati dalla legge.

Ciò vuol dire che per avere diritto alla Naspi, non importa con quanti contratti hai raggiunto i requisiti. L’importante è che tu abbia versato almeno le 13 settimane di contributi richiesti per l’accesso. Le settimane, tuttavia, non devono essere riferite solo all’attuale anno scolastico ma possono essere ricercate anche in contratti di lavoro precedenti (e non necessariamente nel comparto scuola). Unica condizione è che questi periodi non abbiano già dato luogo alla Naspi.

Non sussiste, invece, il requisito delle trenta giornate lavorative effettuate nei dodici mesi precedenti in quanto sospeso dal decreto Sostegni fino al 31 dicembre 2021.

Quanto tempo dura l'indennità NASpI

La NASpI è corrisposta mensilmente per un numero di settimane pari alla metà dei periodi contributivi degli ultimi quattro anni. Questo significa che se negli ultimi quattro anni hai venti settimane di contribuzione, percepirai l'assegno mensile NASpI per sole dieci settimane.

Fai attenzione: ai fini del calcolo della durata della NASpI non sono computati i periodi contributivi che hanno già dato luogo ad erogazione delle prestazioni di disoccupazione.

Quanto spetta di indennità NASpI

L’importo della NASpI 2021 per il personale ATA Covid della scuola è pari a circa il 75% della retribuzione media mensile, imponibile ai fini previdenziali, degli ultimi quattro anni lavorati.

Maggiori informazioni su NASpI 2021

Se sei un personale ATA COVID-19 ed è scaduto il tuo contratto di lavoro con la scuola presso la quale prestavi servizio, devi subito presentare la richiesta per avere l'indennità di disoccupazione NASpI.

Se vuoi sapere come procedere, puoi scaricare la mia Guida alle indennità di disoccupazione NASpI e DIS-COLL, un ebook utile per te che vuoi conoscere nel dettaglio tutti gli aspetti relativi a questo interessante strumento di tutela.

Per approfondire

Ammortizzatori sociali e misure a sostegno del reddito

Questo ebook è una guida completa agli ammortizzatori sociali e alle misure a sostegno del reddito. Il testo è aggiornato con tutte le novità introdotte dal decreto Sostegni (decreto legge 22 marzo 2021, n. 41). Partendo dalla riforma degli ammortizzatori sociali attuata in virtù della legge delega del 10 dicembre 2014, n. 183, l'opera si concentra sugli strumenti introdotti dal decreto legislativo 4 marzo 2015, n. 22, sugli strumenti di tutela in costanza di rapporto di lavoro introdotti nel nostro ordinamento con decreto legislativo 14 settembre 2015, n. 148, sugli altri strumenti di tutela rivolti a operatori agricoli e professionisti e sugli interventi temporanei previsti per far fronte all'emergenza Coronavirus.

€ 24,00


Prodotto disponibile Prodotto disponibile
Download immediato Download immediato

Guida alle indennità di disoccupazione NASpI e DIS-COLL

Questo ebook espone chiaramente le indennità di disoccupazione NASpI e DIS-COLL come disciplinate dal decreto legislativo 4 marzo 2015, n. 22 e successive modifiche. La NASpI è la principale tutela contro la disoccupazione per i lavoratori subordinati che abbiano perduto involontariamente l'occupazione. Analoga alla NASpI è la DIS-COLL che tutela i collaboratori coordinati e continuativi.

€ 8,49


Prodotto disponibile Prodotto disponibile
Download immediato Download immediato
Consigliati per te
Argomento

Aggiungi un commento

HTML ristretto

  • Elementi HTML permessi: <a href hreflang> <em> <strong> <cite> <blockquote cite> <code> <ul type> <ol start type> <li> <dl> <dt> <dd> <h2 id> <h3 id> <h4 id> <h5 id> <h6 id>
  • Linee e paragrafi vanno a capo automaticamente.
  • Indirizzi web ed indirizzi e-mail diventano automaticamente dei link.