
Forte impennata del fatturato di bar e ristoranti nel secondo trimestre 2021. Ad attestare l'aumento è Fipe, la Federazione Italiana Pubblici Esercizi, secondo cui la crescita risulta essere pari al 64% rispetto al trimestre precedente e all'82,7% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente. Il rialzo registrato, tuttavia, non è sufficiente a recuperare le perdite subite dal settore della ristorazione durante il secondo trimestre del 2020. Ma tutto sommato, potrebbe essere questa l'occasione per mettersi in proprio.
SULLO STESSO ARGOMENTO | |
![]() |
10 idee per ripartire Fisco e Tasse - Maggioli Editore, 2020 € 16,54 |
![]() |
Guida all'avvio di un'impresa Fisco e Tasse - Maggioli Editore, 2020 € 15,50 |
![]() |
Home restaurant e social eating. Guida all'attività di ristorazione in abitazione privata LavoroImpresa.com, 2016 € 36,99 |
Volendo prendere in prestito il refrain di una canzone della scorsa estate, per il settore della ristorazione va bene ma non benissimo. Va bene perché il +64% registrato nel fatturato del secondo trimestre 2021 rispetto al periodo precedente è indubbiamente un segnale importante per tutti quei ristoratori che attendevano una ripresa dell'economia dopo il blocco imposto per limitare i contagi da Coronavirus. Non va benissimo perché, per gestire un bar o un ristorante, l'incremento registrato (pari a 6 miliardi di euro) non è sufficiente a recuperare le pesanti perdite subite durante il secondo trimestre 2020.
È quanto emerge da un comunicato dell’Ufficio Studi di Fipe-Confcommercio che ha rielaborato i dati ISTAT: nel secondo trimestre 2021 il fatturato della ristorazione è cresciuto del 64% rispetto al trimestre precedente e dell’82,7% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente ma è, comunque, insufficiente a recuperare le pesanti perdite subite durante il secondo trimestre del 2020. Il fatturato di bar e ristoranti registrato la primavera scorsa resta inferiore del 34,4% a quello conseguito nel 2019.
Nel 2020, infatti, bar e ristoranti hanno risentito maggiormente gli effetti della chiusura dovuta al COVID-19. Con il rientro dalle vacanze e la ripresa delle attività risuona, però, un altro allarme. Si chiama smart working ed è lanciato dalla Coldiretti secondo cui a contribuire all'abbattimento dei risultati di bilancio e al taglio dei livelli occupazionali è stato, oltre alle limitazioni degli orari di apertura, ai divieti agli spostamenti e al calo delle presenze turistiche, anche la diffusione del lavoro da casa.
Ma dopo il lockdown, coprifuoco e limitazioni nei posti a sedere, attualmente sembra nuovamente essersi messo in moto un sistema, anche con il green pass, che dovrebbe agevolare una ripartenza anche per il settore della ristorazione. E questo potrebbe essere il pretesto per tutti quegli imprenditori che stanno pensando a nuovi business 2021 e hanno intenzione di avviare un bar o un ristorante. L'occasione è quella giusta; il momento propizio. Occorre soltanto affinare le idee imprenditoriali e redigere un business plan.
A tal proposito ti suggerisco due business plan Excel:
- il business plan ristorante, con ricavi pari 270mila euro e utili pari a 35mila euro;
- il business plan bar che, oltre a fornire indicazioni su come gestire un bar, contiene le principali azioni da porre in atto per raggiungere 272mila euro di ricavi e 45mila euro di utili.
ARTICOLI CORRELATI |
Aggiungi un commento