Diversificazione del rischio: perché è importante attuarla anche negli investimenti immobiliari

Investimenti immobiliari

Se dovessimo valutare un settore nel quale è possibile investire con una certa sicurezza, sicuramente andremmo a considerare, come prima opzione, quello immobiliare. Questa valutazione, almeno per quanto riguarda le famiglie italiane, ha perfettamente senso se consideriamo quanto esse tendano a destinare gran parte dei loro risparmi sul mattone, universalmente considerato come il classico bene rifugio.

Propensione ad investire in immobili per le famiglie italiane

Il dato su cui riflettere è che, secondo le ultime rilevazioni ISTAT, almeno tre quarti dei nuclei famigliari in Italia sono possessori di almeno un immobile di proprietà, con una proporzione che sfiora oltre un’abitazione per singolo cittadino.

Questa propensione a puntare sulla casa si ripercuote, di conseguenza, anche sugli investimenti in campo immobiliare. In pratica essi si ritengono più convenienti rispetto ad un investimento in campo finanziario (dove le trappole e i rischi sono sempre all’ordine del giorno).

Investimenti immobiliari = sicurezza assoluta?

Ma questa convinzione equivale (nella realtà dei fatti) a dire che un investimento in immobili è totalmente sicuro (quindi a rischio pressochè nullo)? Purtroppo la realtà non è questa, sarebbe sbagliato pensare che questo mercato sia totalmente privo di criticità.

Quando si decide di investire in immobili, la strategia che paga maggiormente è quella che punta alla diversificazione del rischio.

Diversificare significa non volersi concentrare su un unico asset di immobili o su un’unica area.

Attenzione, per area geografica non ci stiamo riferendo solo alla propensione ad investire in un unico paese, ma anche a focalizzarsi su zone ancor più limitate, come ad esempio una singola città.

Pericoli che possono far naufragare l'investimento immobiliare

Ripartire i pericoli è quindi importante, ma per capire come farlo quando ci riferiamo al settore immobiliare, è opportuno comprendere quali siano i rischi nei quali si può incorrere con più facilità:

  • scarsa conoscenza del mercato: che tu voglia investire nel mercato immobiliare estero, oppure nel tuo Paese, o addirittura nella stessa città in cui vivi, ci sono regole e problematiche che non sono semplici da conoscere, soprattutto se non hai una reale esperienza del settore. Forse proprio per questo sarebbe opportuno non lanciarti in iniziative totalmente autonome, ma affidarti a chi è davvero esperto del settore e sa fornire un giusto portfolio di opportunità di investimento, diversificate anche in base al capitale che può essere realmente investito;
  • tassazioni e imposte: sappiamo bene come ogni paese abbia un sistema fiscale proprio e un regime di tassazione con regole ben precise. Queste devono essere conosciute alla perfezione, se vuoi investire in immobili senza incorrere in rischi importanti. Non dimenticare, poi, che ci sono le spese relative a condomini o utenze domestiche che non possono essere in alcun modo trascurate;
  • manutenzione: non si possono dimenticare i costi che periodicamente devono essere sostenuti se desideri avere un edificio in ottime condizioni e soprattutto appetibile sul mercato. Sia che tu voglia vendere, sia che tu voglia affittare, una casa ben tenuta e opportunamente ristrutturata ha modo di avere una maggiore appetibilità sul mercato;
  • illiquidità dell’investimento: l’ultimo aspetto può essere ricollegato alla questione dell’illiquidità. Non dimenticare che un appartamento può essere venduto o affittato, ma spesso serve un certo periodo di tempo, che può far trasformare un potenziale investimento in una continua spesa. Ecco perché se la casa è appetibile perché superiore rispetto a quello che il mercato della zona ha da offrire, può avere tempistiche inferiori per raggiungere l’obiettivo finale. Considera, quindi, che possedere vari edifici è positivo, ma saperli piazzare in tempistiche accettabili lo è ancor di più.

Avere questi aspetti ben chiari e saper porre i giusti correttivi dove serve è certamente cosa positiva, se vuoi investire in immobili. La cosa migliore da fare sarebbe sempre quella di diversificare il tuo portfolio di investimenti in più asset, così da poter attingere da mercati differenti, che possono affrontare periodi e fasi differenti.

Ma se anche volessimo investire sul solo settore immobiliare sarebbe opportuno optare per una diversificazione vera e propria.

In fase iniziale soprattutto, la cosa migliore da fare potrebbe essere quella di diversificare il patrimonio che si ha a disposizione su più immobili, ripartendolo e riducendo così il rischio di investimento. La problematica maggiore, quando si parla di diversificare il rischio su più investimenti immobiliari, riguarda il capitale disponibile.

Non sono molti i soggetti con disponibilità economiche importanti, tali da potervi attingere senza particolari pensieri. Di conseguenza il capitale può diventare un’importante barriera all’entrata, oltre che un ostacolo serio alla possibilità di diversificare il rischio su investimenti in più immobili.

Diversificare il rischio, le possibili soluzioni: pro e contro del crowdfunding immobiliare

Una prima soluzione per poter ovviare alla problematica è quella che fa capo al cosiddetto crowdfunding immobiliare. Si tratta di una modalità di investimento nella quale il soggetto viene affiancato da un imprenditore o società che propone opportunità selezionate in base al budget disponibile.

Parliamo di operazioni che sono slegate tra di loro, in particolar modo non vincolate all’andamento dei mercati finanziari; questo vuol dire che hai modo di andare meno incontro a problematiche di incertezza e variabilità del mercato immobiliare.

Il crowdfunding immobiliare, però, presenta una problematica di non poco conto ossia il lasciarci slegati dalla garanzia di avere la proprietà dell’immobile: nonostante io investa, con la mia quota non possiedo la reale proprietà dell’immobile, cosa che invece sarebbe opportuno detenere.

Quale alternativa sfruttare

Esistono quindi delle alternative che consentono di investire in immobili in modo sostenibile e avere comunque la garanzia di essere proprietari?

La risposta è sì.

Esistono realtà specializzate in investimenti immobiliari ad alto rendimento, che supportano i loro clienti nello sviluppare progetti in ambito immobiliare, mettendo a fattor comune piccole quote di capitali presi da più micro-investitori.

Questo vuol dire che se il tuo capitale non è sufficiente per acquistare un immobile ed effettuare l’investimento, l’esperto in operazioni immobiliari raccoglie le quote da più investitori, permettendo loro di avere i fondi necessari per effettuare operazioni di investimento immobiliare anche cospicue.

Anche l’operazione di ristrutturazione degli edifici acquistati non sarà un problema di cui ti dovrai preoccupare. Perché questo sarà il compito della società che ha proposto la formula di investimento.

L’unione in questo caso fa davvero la forza e consente di ridurre drasticamente il rischio, considerando che:

  • ci sono più soggetti coinvolti (condividi il rischio insieme a loro ma anche con la società che sviluppa l’operazione);
  • verranno comunque proposte operazioni immobiliari sicure, con assistenza in ogni fase dell’investimento.

In pratica, con questo servizio di assistenza, si andranno a supportare uno o più clienti che vogliono operare nel settore immobiliare, senza dover ricorrere al crowdfunding immobiliare. Inoltre, anche se possedi solo una quota percentuale, avrai comunque la tua parte di proprietà.

In sintesi, una gestione sapiente del rischio, unitamente all’apporto di una società di comprovata bravura nella realizzazione di operazioni di investimento immobiliare, consente di ridurre realmente il rischio d’impresa, diversificandolo il più possibile, consentendoti di avere la tua quota di proprietà e rendimenti pressochè certi nel tempo.

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