Dichiarazione dei redditi

Modello 730/2023: attenzione alla scadenza del 2 ottobre

La stagione del modello 730/2023 volge al termine. La data ultima per la presentazione del modello 730 è il 2 ottobre. Attenzione alla scadenza, quindi, poiché ancora per pochi giorni si potranno sistemare i rapporti con il fisco e procedere con la trasmissione del modello di dichiarazione.

Dichiarazione integrativa a favore: le regole aggiornate

L'articolo 5 del Dl 22 ottobre 2016, n. 193, ha esteso la possibilità per i contribuenti di presentare la dichiarazione integrativa a favore (Irpef, Irap, sostituti d'imposta) anche oltre il termine prescritto per la dichiarazione relativa al periodo d'imposta successivo, entro il termine di accertamento fiscale. In tal caso, tuttavia, il credito che dovesse emergere da tale dichiarazione integrativa potrà essere utilizzato in compensazione per eseguire il versamento di debiti maturati a partire dal periodo d'imposta successivo a quello in cui è presentata la dichiarazione integrativa stessa. In questo articolo troverai le regole aggiornate in materia di dichiarazione integrativa a favore.

Misure per il contrasto all’evasione fiscale

In questi ultimi anni abbiamo assistito sempre più spesso a interventi da parte del Governo finalizzati al contrasto dell’evasione fiscale e all’incentivazione dell’adempimento spontaneo. Le misure specifiche e le più recenti novità introdotte tentano in qualche modo di recuperare risorse finanziarie utili a ridurre il livello medio dell’imposizione fiscale. Si parla, quindi, di attuazione di delega fiscale, incrocio di banche dati e dichiarazione dei redditi precompilata. Ma anche di fatturazione elettronica, split payment e reverse charge. È questo un articolo utile per chi vuole conoscere i meccanismi utilizzati dall'Amministrazione Finanziaria per contrastare l'evasione fiscale nonché gli strumenti che le imprese utilizzano per assolvere ai propri obblighi nel rispetto della normativa vigente.

Modello 730: compilazione del quadro Redditi dei fabbricati

I proprietari di fabbricati situati nel territorio dello Stato devono indicare nel modello 730 i relativi redditi prodotti. Nel caso in questione occorre compilare il quadro B della dichiarazione denominato "Redditi dei fabbricati e altri dati". In particolare, bisogna indicare, per ogni fabbricato, la rendita, l'utilizzo del bene, il possesso in giorni e in percentuale, l'eventuale canone di locazione con il relativo codice, il codice del comune e la cedolare secca. Inoltre bisogna indicare eventuali casi straordinari. Vediamo, nel dettaglio, come compilare il modello 730 con particolare riferimento al quadro B denominato "Redditi dei fabbricati e altri dati".