Nella compilazione della fattura elettronica devi fare molta attenzione al codice destinatario, un codice alfanumerico che individua in maniera univoca il destinatario del documento contabile che stai per emettere. Si tratta di un campo di fondamentale importanza ed è per questo motivo che devi fare molta attenzione alla sua corretta compilazione.
Il codice destinatario è un numero identificativo di un’impresa, è indicato in uno specifico campo della fattura elettronica e consente il corretto recapito del documento contabile. Si tratta, quindi, di un indirizzo telematico grazie al quale il Sistema di Interscambio, deputato alla trasmissione della fattura elettronica, individua univocamente il soggetto destinatario della fattura.
Il codice destinatario è assegnato dall’Agenzia delle entrate alle imprese e ai soggetti che emettono fatture elettroniche e le trasmettono tramite il Sistema di Interscambio.
Si tratta, più nel dettaglio, di una sequenza alfanumerica costituita da sette caratteri e non deve essere confuso con il codice univoco di sei cifre utilizzato nella fatturazione elettronica verso la pubblica amministrazione.
In linea generale, il codice destinatario è comunicato al fornitore dal cliente stesso. Tuttavia, il fornitore può inserire una serie di zeri (0000000) quando emette fattura elettronica nei confronti di un cliente che non ha comunicato il codice destinatario, oppure da sette X quando emette una fattura elettronica nei confronti di un soggetto estero ma residente all’interno del territorio dell’Unione Europea.
L’Agenzia delle Entrate mette a disposizione tre software che consentono a privati e aziende di ricevere ed emettere una fattura elettronica con codice destinatario. In particolare, si tratta dei seguenti strumenti:
Il codice destinatario è un numero identificativo di un’impresa, è indicato in uno specifico campo della fattura elettronica e consente il corretto recapito del documento contabile. Si tratta, quindi, di un indirizzo telematico grazie al quale il Sistema di Interscambio, deputato alla trasmissione della fattura elettronica, individua univocamente il soggetto destinatario della fattura.
Il codice destinatario è assegnato dall’Agenzia delle entrate alle imprese e ai soggetti che emettono fatture elettroniche e le trasmettono tramite il Sistema di Interscambio.
Si tratta, più nel dettaglio, di una sequenza alfanumerica costituita da sette caratteri e non deve essere confuso con il codice univoco di sei cifre utilizzato nella fatturazione elettronica verso la pubblica amministrazione.
In linea generale, il codice destinatario è comunicato al fornitore dal cliente stesso. Tuttavia, il fornitore può inserire una serie di zeri (0000000) quando emette fattura elettronica nei confronti di un cliente che non ha comunicato il codice destinatario, oppure da sette X quando emette una fattura elettronica nei confronti di un soggetto estero ma residente all’interno del territorio dell’Unione Europea.
L’Agenzia delle Entrate mette a disposizione tre software che consentono a privati e aziende di ricevere ed emettere una fattura elettronica con codice destinatario. In particolare, si tratta dei seguenti strumenti:
- software per PC scaricabile online e utilizzabile anche in assenza di connessione Internet;
- portale web “Fatture e Corrispettivi” disponibile sul sito ufficiale dell’AdE;
- applicazione “Fatturæ” per smartphone e tablet disponibile sugli store digitali.
Per approfondire
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