Agriturismo ed enoturismo

Aprire un agriturismo: Legge 96/2006 e normativa regionale

Con il termine agriturismo si intendono le attività di ricezione e ospitalità esercitate dagli imprenditori agricoli di cui all’articolo 2135 del codice civile, anche nella forma di società di capitali o di persone, oppure associati fra loro, attraverso l’utilizzazione della propria azienda in rapporto di connessione con le altre attività di coltivazione del fondo, di silvicoltura e di allegamento di animali. In questo articolo ti saranno fornite le necessarie informazioni per comprendere i requisiti, la legge nazionale e le normative regionali.

Agriturismo e imprenditore agricolo professionale

L’attività di ospitalità e ricezione negli agriturismi è esercitata dall’imprenditore agricolo. In questo articolo, dopo aver chiarito la definizione di agriturismo e analizzato il mercato attuale sulla base delle ultime rilevazioni statistiche, mi soffermerò sulla figura dell’imprenditore agricolo come disciplinata dall’articolo 2135 del codice civile e dell’imprenditore agricolo professionale ai sensi del D.Lgs. 99/2004. Ma se vuoi leggere una guida definitiva all'agriturismo, ti suggerisco di scaricare subito l'ebook Normativa e regole per aprire e gestire l'attività di agriturismo ed enoturismo grazie al quale potrai comprendere le regole fiscali e civilistiche per avviare e gestire l'attività.

Imprenditore agricolo professionale: normativa aggiornata 2021

L'imprenditore agricolo è colui che esercita l'attività di coltivazione del fondo, selvicoltura, allevamento di animali e attività connesse. Si tratta di un'attività che, oltre ad essere una interessante opportunità di business, permette a chi la esercita di stare a contatto con la natura. Un lavoro che indubbiamente non nasconde sacrifici ma che al contempo offre anche grandi soddisfazioni. Con questo articolo vorrei parlarti dell'attività svolta dall'imprenditore agricolo, degli aspetti legislativi che disciplinano questo settore, delle agevolazioni disponibili, delle tasse da pagare e delle scritture contabili da tenere. Al termine ti darò gli strumenti che ti consentiranno di approfondire le tue conoscenze sull'attività di imprenditore agricolo.

Esenzione Irpef per coltivatori diretti e imprenditori agricoli professionali

Rimarrà operativa fino al 31 dicembre 2021 l'agevolazione che prevede l'esenzione da IRPEF dei redditi dominicali e agrari relativi ai terreni dichiarati da coltivatori diretti e imprenditori agricoli professionali iscritti nella previdenza agricola. Introdotta dall'art. 1, c. 44 della Legge di bilancio 2017 (Legge 232/2016), l'agevolazione era inizialmente rivolta a circa 400mila coltivatori diretti e imprenditori agricoli professionali fino al 2019. La legge 160/2019 l'ha prorogata per tutto il 2020 e adesso, grazie all'intervento della legge 30 dicembre 2020, n. 178, art. 1, c. 38 è stata estesa fino al 31 dicembre 2021.