730 precompilato: le regole per la stagione 2025
La legge 11 marzo 2014, n. 23 ha conferito una delega al Governo affinché fosse adottato un sistema fiscale più equo, trasparente e orientato alla crescita attraverso l'adozione di uno o più decreti legislativi in materia di semplificazione. Ai fini dell’adempimento normativo, è stato emanato il decreto legislativo 21 novembre 2014, n. 175 che, oltre ad attuare norme finalizzate a consentire la semplificazione fiscale, ha introdotto lo strumento della dichiarazione dei redditi precompilata.
La disposizione prevede che l’Agenzia delle entrate renda disponibili, a ciascun contribuente titolare di redditi di lavoro dipendente e assimilati, la dichiarazione precompilata relativa ai redditi prodotti nell’anno precedente. La dichiarazione contiene tutti i dati trasmessi da soggetti terzi obbligati e può essere modificata con ulteriori valori oppure può essere accettata nel modo in cui viene proposta. L’intervento del decreto legislativo 8 gennaio 2024, n. 1 ha esteso la dichiarazione precompilata anche ai professionisti.
La disposizione prevede che l’Agenzia delle entrate renda disponibili, a ciascun contribuente titolare di redditi di lavoro dipendente e assimilati, la dichiarazione precompilata relativa ai redditi prodotti nell’anno precedente. La dichiarazione contiene tutti i dati trasmessi da soggetti terzi obbligati e può essere modificata con ulteriori valori oppure può essere accettata nel modo in cui viene proposta. L’intervento del decreto legislativo 8 gennaio 2024, n. 1 ha esteso la dichiarazione precompilata anche ai professionisti.