
Il trading online è una delle attività più ambite da chi vuole guadagnare con i mercati finanziari. Si tratta di comprare e vendere strumenti finanziari, come azioni, valute, materie prime, indici, opzioni e criptovalute, con l’obiettivo di realizzare un profitto dato dalla differenza tra il prezzo di acquisto e quello di vendita. Eppure non sono pochi i principianti che falliscono e perdono gran parte del proprio capitale. In questo articolo ti dirò i 10 errori più comuni commessi dai principianti che operano nel trading online.
Fallire nel trading online
Il trading online offre molti vantaggi, come la possibilità di operare da casa o da qualsiasi luogo con una connessione internet, la flessibilità degli orari, la varietà dei mercati e degli strumenti a disposizione, la possibilità di sfruttare la leva finanziaria per amplificare i guadagni.
Negli ultimi anni il trading online sta coinvolgendo tantissime persone. Una delle ragioni principali è quella dell’accessibilità. Oggi praticamente tutti possono negoziare sui mercati attraverso un broker, una figura che svolge il ruolo di intermediazione. Negli ultimi anni l’avvento delle opzioni binarie ha di fatto semplificato il tutto permettendo ai non professionisti di fare trading facilmente. Ma, purtroppo, spesso con scarsi risultati.
Ricorda sempre che il trading online non è un’attività facile né sicura. Richiede, infatti, una buona preparazione teorica e pratica, una strategia efficace e coerente, una gestione del rischio accurata e una forte disciplina emotiva. Molti aspiranti trader si avvicinano al trading online senza avere queste competenze e requisiti, attratti dalle promesse di guadagni facili e veloci. Il risultato è che la maggior parte di loro perde i propri soldi e abbandona il trading dopo poco tempo.
Molti italiani cercano fortuna nel commercio di derivati o investendo in borsa, tuttavia pochissimi hanno effettivamente successo. Si stima che solo il 5% delle persone che investono oggi riescono ad ottenere dei buoni risultati. Eppure, se solo si riuscisse a evitare alcuni piccoli errori, si riuscirebbe a portare a casa un bel guadagno extra.
Trading online per principianti
Lascia che ti dica una cosa. Il trading non è per tutti. Molti principianti credono di riuscire a gestire il fattore emozionale (o, se preferisci, lo stress) che genera inevitabilmente un’operazione di trading. Ma, per esperienza, posso dirti che non è così. Diversi anni fa, grazie ad un'attività di risparmio, sono riuscito a mettere da parte una piccola sommetta. Niente di grosso, potevo forse permettermi di acquistare una macchina nuova. Ma non era di un’auto che avevo bisogno. Volevo soltanto "parcheggiare" i miei risparmi, per lo meno fino a quando non avrei capito bene cosa farne di quei risparmi, in modo tale che l’inflazione non rosicchiasse i miei sacrifici.
Maturata questa convinzione, decisi di rivolgermi ad un consulente che mi suggerì di investire i miei risparmi in un fondo che, stando ai grafici che mi presentò, prometteva una crescita molto interessante. E, in effetti, così fu. Nel primo periodo, il rendimento era veramente in crescita costante e prometteva grandi risultati. Questo fino a quando, però, il fondo smise di crescere e i guadagni iniziarono ad ridursi.
Chiesi al mio consulente di vendere tutto per portare a casa quel piccolo profitto che ancora. Il consulente provò in tutti i modi a convincermi che quella scelta era sbagliata, che era una decisione dettata dall’impulso, che occorreva ponderare meglio la decisione e, soprattutto, che comunque fosse andata, quello era un investimento che nel lungo periodo avrebbe certamente dato il meglio.
«Nel lungo periodo?» domandai. «E se dovessi avere bisogno dei miei soldi nei prossimi mesi, come potrei aspettare il lungo periodo?» Insomma, ero irremovibile. Decisi di vendere e ordinai la vendita del titolo.
Non ho più monitorato quel fondo e non so chi dei due, tra me e il consulente, oggi avrebbe avuto ragione. Ma quella esperienza mi ha insegnato più di una cosa:
- nessuno, eccetto me, può decidere sui miei progetti nel breve, medio e lungo termine;
- indipendentemente da come sarebbe andata oggi, il mio intervento mi ha comunque consentito di chiudere l’operazione con un profitto;
- quella decisione presa dall’impulso e dalla paura doveva certamente essere supportata da analisi più approfondite;
- dovevo iniziare a studiare il mercato con maggiore attenzione e investire i miei risparmi in maniera indipendente.
E così mi lanciai nel trading online. Ma, credimi, ogni operazione era un tormento. L’ansia mi azzannava con denti affilatissimi. L’incertezza di avere fatto la cosa giusta, di avere scelto il titolo corretto, di avere individuato il momento esatto era dannatamente esasperante. Per non parlare, poi, delle operazioni che viravano al ribasso. Ecco, quelle erano in grado di farmi uscire di senno. Tante sono state le notti in bianco nel vano tentativo di trovare risposte alle mie numerossisime domande.
Mi resi conto che non era quello l’approccio corretto da adottare. Era evidente che avrei dovuto affrontare l’attività di trading con un atteggiamento diverso, molto più distaccato. Il primo passo da fare era trovare lo strumento che mi consentisse di operare con maggiore serenità. Dopo diverse ricerche e test la mia scelta è ricaduta su questo software di trading online per principianti. Il motivo è abbastanza semplice: ti permette di aprire un conto online reale e ti offre tantissimi strumenti di trading (compreso un simulatore che ti permetterà di fare trading senza perdere il tuo capitale).
Ecco, quindi, sulla base della mia esperienza di trader quali possono essere i dieci errori che possono fare fallire i principianti.
1. Non avere disciplina
Molti investitori non riescono ancora a controllare le emozioni quando decidono di fare trading. Sappiamo tutti che lavorare su noi stessi non è facile, tuttavia non possiamo ignorare questo fattore essenziale che può veramente fare la differenza.
Il risultato di una mancata autoregolamentazione è che le perdite aumentano. La paura di perdere tutto, inoltre, può influenzare negativamente ogni tipo di attività causando forte stress emotivo. In queste situazioni il trader potrebbe fare il contrario di quello che andrebbe fatto, interrompendo un'operazione con anticipo o esponendosi a inutili rischi per arginare eventuali perdite. L’unico modo che si ha per ovviare a questo problema è quello di progettare un piano di trading, svilupparlo in tutti i punti e seguirlo senza deviazioni.
2. Non fare una adeguata pianificazione
Ogni bravo professionista dovrebbe cercare di pianificare le proprie attività, dovrebbe cioè stilare quello che si chiama piano di trading. I mercati finanziari sono molto incerti e volatili, per questo motivo tutti gli operatori hanno bisogno di mettere nero su bianco le singole attività e seguirle alla lettera senza colpi di testa.
3. Non avere una strategia definita
Il trading online non è un gioco d’azzardo né un’attività basata sull’intuito o sulla fortuna. Bisogna avere una strategia chiara e precisa, che definisca i criteri per entrare e uscire dal mercato, il livello di rischio accettabile, gli obiettivi di guadagno, il timeframe di riferimento, gli indicatori e gli strumenti da utilizzare. La strategia deve essere testata su un conto demo prima di essere applicata su un conto reale, per verificarne l’efficacia e l’affidabilità. Inoltre, la strategia deve essere seguita con disciplina e coerenza, senza lasciarsi influenzare dalle emozioni o dalle tentazioni.
4. Non imparare dai propri errori
Un detto famoso di Warren Buffet dice “Nessuno ha intenzione di fallire”. Nella nostra vita, però, spesso abbiamo la necessità di fare degli errori per capire alcune cose: è dagli errori che si imparano le cose più utili.
Nel trading anche questa cosa è vera? In parte sì ed in parte no. Pensa al mercato forex ad esempio. Gli errori servono a capire cosa non fare ma è evidente che è improbabile riuscire a sostenere delle perdite finanziarie derivanti dai nostri errori. Una grossa fetta di aspiranti trader abbandona i mercati proprio dopo avere realizzato delle perdite, non necessariamente grandi. L’approccio ideale per diventare trader sarebbe quello di apprendere dall’esperienza di persone di successo, per questo motivo le comunità social o i forum frequentati dai professionisti possono essere molto utili.
5. Definire obiettivi irrealistici
Gli investimenti finanziari non servono a diventare ricchi. Eppure molti aspiranti trader vorrebbero fare del forex una professione. Chiediti quali sono i tuoi obiettivi a lungo termine senza essere troppo ambizioso.
Chi ha avuto successo, infatti, è riuscito ad arrivare a certi livelli con pazienza, competenza e molto studio. Se vuoi evitare i disastri, dunque, evita di impostare degli obiettivi irrealizzabili, correresti il rischio di farti prendere dall’ansia e ottenere scarsi risultati.
6. Investire un capitale inadeguato
Piccole quote di capitali non sono sufficienti a investire sui mercati. Piccoli capitali porteranno a piccoli rendimenti. Tuttavia sarai tu a decidere l’entità del capitale che puoi realmente investire e procedi seguendo il tuo piano di trading con pazienza. Ci vuole molto tempo per realizzare dei profitti ma l’accortezza è una delle strade serie che porta ad investimenti equi e non azzardati.
7. Non avere una formazione adeguata
Il trading online richiede una conoscenza approfondita dei mercati finanziari, delle tecniche di analisi tecnica e fondamentale, degli strumenti e delle piattaforme di trading, delle regole fiscali e normative. Non basta seguire qualche video su YouTube o leggere qualche articolo su internet. Bisogna studiare seriamente e costantemente. In rete puoi trovare numerosi libri di trading online (quelli che ritengo siano più utili per la tua formazione li trovi al termine di questo lungo articolo). Inoltre, devi tenerti sempre aggiornato sulle novità e le tendenze dei mercati, leggendo le notizie economiche e finanziarie.
8. Assenza della gestione del rischio
Il trading online comporta sempre un rischio di perdita, che va calcolato e limitato in ogni operazione. Quando operi, devi impostare sempre uno stop loss, ovvero un ordine automatico che chiude la posizione in caso di raggiungimento di una determinata soglia di perdita. Lo stop loss serve a proteggere il capitale e a evitare di perdere più di quanto si può sopportare. Inoltre, devi rispettare il principio del money management, ovvero non investire mai più di una certa percentuale del tuo capitale in ogni operazione. Questo serve a diversificare il rischio e a non compromettere l’intero conto con poche operazioni sbagliate.
9. Lasciarsi trascinare dalle emozioni
Il trading online è un’attività che coinvolge fortemente le emozioni, come l’euforia, la paura, l’avidità, la frustrazione. Queste emozioni possono influenzare le decisioni di trading, portando a commettere errori o a deviare dalla strategia. Per questo, è importante avere una buona gestione emotiva, che permetta di mantenere la calma e la lucidità in ogni situazione. Per tenere a bada le tue emozioni dovresti fissare dei limiti di tempo e di denaro per il trading, non operare quando sei stanco, stressato o distratto, tenere un diario di trading dove annotare le tue operazioni e le tue sensazioni, fare delle pause regolari e praticare delle attività rilassanti o divertenti.
10. Non avere pazienza e costanza
Il trading online non è una scorciatoia per arricchirsi in fretta. Richiede tempo, impegno e dedizione. Bisogna avere pazienza di aspettare le opportunità giuste per entrare nel mercato, senza forzare le situazioni o seguire le mode. Bisogna avere costanza nel seguire la propria strategia, senza cambiare idea continuamente o seguire i consigli altrui. Bisogna avere perseveranza nel migliorare le proprie competenze e le proprie performance, senza scoraggiarsi per i risultati negativi o accontentarsi di quelli positivi.
Libri ed ebook per imparare a fare trading online
Lavorare nel trading online è un’attività che può offrire grandi soddisfazioni e guadagni ma che richiede anche grandi capacità e responsabilità. Molti aspiranti trader falliscono perché non sono preparati o non sono consapevoli dei rischi e delle difficoltà che comporta. Per evitare di far parte di questa categoria, dovresti seguire i consigli che ti ho elencato in questo articolo e soprattutto avere una mentalità aperta e umile, disposta a imparare sempre e a migliorarsi continuamente.
Di seguito trovi quattro libri che ti suggerisco di leggere per approfondire l’argomento del trading online:
- Trading Online di Alessio Aloisi: un libro che raccoglie quattro volumi dedicati al trading online, che trattano i temi dell’analisi tecnica, delle strategie operative, del money management e della psicologia del trading. Un testo completo e aggiornato, adatto sia ai principianti che ai trader più esperti;
- Analisi tecnica dei mercati finanziari di John Murphy: un classico della letteratura sul trading online, che spiega in modo chiaro e approfondito i principi e gli strumenti dell’analisi tecnica, ovvero lo studio dei grafici e degli indicatori per prevedere l’andamento dei prezzi. Un libro indispensabile per chi vuole imparare a leggere il linguaggio dei mercati;
- Il metodo Warren Buffett di Robert G. Hagstrom: un libro che svela i segreti del più grande investitore di tutti i tempi, Warren Buffett, e il suo approccio basato sull’analisi fondamentale, ovvero lo studio della qualità e del valore delle aziende. Un libro che insegna a investire con intelligenza e a lungo termine;
- Lo Zen e la via del Trader Samurai di Stefano Fanton: un libro che unisce la filosofia orientale e il trading online, mostrando come lo Zen possa aiutare a migliorare le proprie performance e a gestire le proprie emozioni. Un libro che stimola a riflettere sul proprio stile di vita e sul proprio rapporto con il denaro.
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