Cosa è il libro unico del lavoro e a cosa serve
A decorrere dal 2008 ogni datore di lavoro, ad eccezione di quello domestico, ha l’obbligo di istituire il libro unico del lavoro, nel quale sono iscritti tutti i lavoratori subordinati, i collaboratori coordinati e continuativi e gli associati in partecipazione con apporto lavorativo. A dettare le regole del libro unico del lavoro è l’articolo 39 del decreto-legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito, con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2008, n. 133. Il decreto 9 luglio 2008 ha stabilito le modalità e i tempi di tenuta e conservazione del libro unico del lavoro.