Come avviare un'attività in proprio: cinque strategie da seguire

Avviare un'attività e mettersi in proprio non è una di quelle operazioni che possano definirsi semplici, soprattutto se hai un'idea innovativa e vuoi penetrare all'interno di un mercato fortemente competitivo e con enormi barriere all'entrata. Tuttavia se il tuo sogno e avviare un'attività in proprio dovrai impegnarti per trasformarlo in realtà. In che modo? Inizia a seguire queste cinque strategie che ti permettano di valutare il potenziale di mercato e la domanda per il tuo prodotto, catturare l'attenzione delle persone con il marketing esperienziale, pubblicizzare il lancio di una nuova linea di prodotti o vendere articoli in edizione limitata, generare hype attorno a un evento e creare o rafforzare la relazione con il pubblico per migliorare l'esperienza di acquisto e fidelizzare i clienti occasionali. Ti racconto quali sono le cinque strategie da seguire se vuoi avviare un'attività in proprio.

1. Valuta il potenziale di mercato e la domanda

Prima di avviare un'attività in proprio è fondamentale verificare se esiste una reale necessità e un effettivo interesse per il prodotto o servizio che intendi commercializzare. Per farlo probabilmente dovrai mettere in conto la necessità di fare un investimento. Ma voglio rassicurarti che non stiamo sto parlando di grossi capitali. Inizia con alcuni strumenti low-cost ed efficaci, come:

• fare una ricerca di mercato online: frequenta siti web, portali, forum di discussione e pagine social che trattino argomenti analoghi all'attività che vuoi avviare o che rientrino nella nicchia di mercato che stai cercando di conquistare. Poni domande e offri il tuo contributo. Valuta l'orientamento dei potenziali consumatori, prendi nota delle loro abitudini, dei loro desideri. Cerca di capire quali siano le tendenze, le parole chiave che i potenziali consumatori utilizzano per fare ricerche sul Web, quali le loro domande e le aspettative. Nel frattempo accertatati che non vi sia un bisogno rimasto insoddisfatto e approfondisci l'argomento con ulteriori ricerche;
• creare una landing page: una landing page è una pagina web il cui unico scopo è quello di presentare il tuo prodotto o servizio in modo accattivante e chiaro e che inviti i visitatori a compiere un'azione (lasciare il proprio contatto, prenotare una demo gratuita, acquistare il prodotto, ordinare un servizio). Questo strumento ti consentirà di testare il livello di interesse e di conversione del tuo target. Nel commercio elettronica la landing page è determinante. È sufficiente un elemento messo al posto giusto (o nel posto sbagliato) per fare impennare (o crollare) le vendite online. Prova questo strumento per vendere online. Riuscirai a gestire facilmente il tuo negozio e a farlo crescere con rapidità;
• lanciare una campagna di crowdfunding su piattaforme specializzate. Il crowdfunding è una forma di finanziamento collettivo che si basa sulla partecipazione di molte persone che decidono di sostenere un progetto con delle somme di denaro di piccola o media entità. Si svolge generalmente attraverso piattaforme online che mettono in contatto i promotori del progetto con i potenziali finanziatori. Il crowdfunding è anche una buona occasione per creare una community di sostenitori e potenziali clienti.

2. Cattura l'attenzione delle persone con il marketing esperienziale e aumenta la brand awareness

Il marketing esperienziale è una forma di marketing che mira a coinvolgere i consumatori. in modo emotivo e sensoriale, creando esperienze memorabili e positive legate al proprio brand. Questo tipo di marketing può aiutare a:

• aumentare la brand awareness ossia la notorietà e la reputazione del tuo marchio nel mercato;
• stimolare il passaparola e la condivisione sui social media, grazie alla creazione di contenuti virali e originali. I social media, come Facebook o Instagram, hanno un altissimo potenziale. E tu puoi sfruttarlo per ottenere un ritorno economico. Per cominciare, utilizza questo strumento per fare crescere l'attività su Facebook e Instagram. È uno strumento altamente efficace e potente che mette a tua disposizione un kit di elementi per vendere, fare marketing e fare crescere la tua attività su Facebook, Instagram e altri canali;
• generare engagement e loyalty ossia coinvolgere e fidelizzare i clienti verso il proprio brand.

Alcuni esempi di marketing esperienziale sono:

• organizzare eventi live o online che offrano intrattenimento, informazione, formazione o divertimento ai partecipanti, come workshop, webinar, concerti, giochi;
• creare installazioni artistiche o interattive che attirino l'attenzione e la curiosità delle persone, come murales, sculture, proiezioni;
• realizzare campagne di guerrilla marketing che sorprendano e stupiscano il pubblico con azioni creative e insolite, come flash mob, street art, ambient marketing, ecc.

3. Pubblicizza il lancio di nuovi prodotti o vendi articoli in edizione limitata

Se vuoi lanciare una nuova linea di prodotti o vendere articoli in edizione limitata, è importante creare aspettativa e desiderio nel pubblico. Per farlo, puoi adottare alcune strategie come:

• creare una campagna teaser che anticipi il lancio del prodotto senza svelarne troppi dettagli ma stimolando la curiosità e l'interesse delle persone;
• offrire sconti o vantaggi esclusivi a chi prenota o acquista il prodotto prima del lancio ufficiale;
• creare una sensazione di urgenza e scarsità, comunicando che il prodotto è disponibile solo per un periodo limitato o in quantità limitata.

Se questo è l'obiettivo che vuoi raggiungere troverai tantissimi spunti di riflessione nell'ebook Temporary shop e pop-up store. Il testo, uscito da pochi giorni, ha già incontrato l'interesse e la curiosità di una vasta platea di lettori interessati a esplorare nuove opportunità di business e a costruire un'attività remunerativa. Potrai conoscere da vicino il settore delle vendite temporanee e ad applicare le strategie di marketing che garantiscano il miglior ritorno economico. Apprenderai la procedura per l'avvio e la gestione dell'attività e le tecniche di redazione del business plan.

4. Generare hype attorno a un evento

Un evento è un'occasione per presentare il tuo prodotto o servizio al pubblico ma anche per creare hype ossia un'atmosfera di entusiasmo e aspettativa attorno al brand. Per generare hype attorno a un evento, puoi seguire i seguenti passi:

• scegli una data e una location adatte al target e ai tuoi obiettivi;
• definire un tema e uno stile che caratterizzino l'evento e lo rendano unico e riconoscibile;
• promuovi l'evento attraverso vari canali di comunicazione, come email marketing, social media, stampa, radio, tv, ecc;
• coinvolgi il pubblico prima, durante e dopo l'evento, creando interazione e partecipazione.

5. Creare o rafforzare la relazione con il pubblico e fidelizzare i clienti occasionali

Creare o rafforzare la relazione con il pubblico è fondamentale per migliorare l'esperienza di acquisto e fidelizzare i clienti occasionali. Per farlo, è necessario:

• conoscere il tuo pubblico, capire chi sono i tuoi clienti potenziali o esistenti, quali sono le loro esigenze, preferenze, abitudini, aspettative;
• comunicare con il tuo pubblico in modo chiaro, coerente e personalizzato anche utilizzando canali come email marketing, chatbot, messaggi diretti (DM), newsletter;
• offrire valore al tuo pubblico in cambio della sua attenzione e fiducia.